Viaggiare in bici: destinazione Montenegro

Viaggiare in bici: destinazione Montenegro

Ho scoperto il viaggio di Diana in Montenegro leggendo il suo reportage in un post di Facebook.

Impressioni Viaggio Montenegro Bici

Il suo post l'ho trovato straordinariamente autentico e poi la curiosità é stata tanta: una donna in solitaria, in Montenegro in competo assetto Bikepacking.

Ovviamente non potevo con chiederle qualcosa di più.

Così ho contattato Diana e l'ho convinta a fare una piccola intervista per fare in modo di aiutare altri avventurieri

Di seguito potrei trovare in grassetto le domande che ho fatto a Diana e le sue risposte

Diana, perché hai deciso di viaggiare in bikepacking? 

Ciao Michele, ho deciso di vioaggiare in bikepacking perche' e' piu' leggero, snello e non ho mai viaggiato in bici in altro modo.

Viaggio in bicicletta da un anno circa e per ora non intendo cambiare assetto.

Se dovessi portarmi una tenda e altro di utile ho la forcella.

Il bikepacking e' il sufficiente, e' perfetto e per ora non ho valutato l'uso di borse laterali.

Come hai pianificato il tuo viaggio e perché hai scelto il Montenegro come destinazione?

In principio volevo andare in Tunisia, ma come prima volta da sola in bici ho preferito un luogo più "vicino" casa ed io amo i Balcani.

Percio' ho scelto il Montenegro perchè non c' ero mai stata.

Ho preso qualche guida ed ho iniziato a leggere...beh mi sono incantata alla descrizione dei paesaggi ed in effetti e' stato cosi'.

Cerco di apprendere il piu' possibile sulle caratteristiche geografiche e fisiche del territorio, usi, costumi, distanze (in bicicletta fondamentali).

Ho iniziato di a strutturare le tappe di massima, preferisco usare le cartine geografiche e solo dopo guardo anche in Google. 3 tappe sono state improvvisate anche condizionata dal meteo (che poi la pioggia l'ho presa lo stesso..ma pace!!).

Quindi territorio, paesi dove fermarmi, cosa vedere e distanze in km e dislivelli (soprattutto il dislivello). Io non sono una ciclista allenata e le mie energie dovevano essere ponderate affinche' il  mio viaggio riuscisse al meglio.

Uso Koomot per le tracce, Booking e Airbnb per gli alloggi.

Sono iscritta a Warmshower ma in Montenegro non e' usato.

Non avevo con me una tenda, scelta voluta. e poi nel pianificare vado a sensazione e , una volta la' mi sono data tutta la liberta' di cambiare piani e itinerari, perche' il territorio regala sempre qualcosa che nei libri non trovi. (per fortuna)

La Ciclista
Quali sono le sfide principali che una donna che vuole viaggiare da sola in bici deve affrontare?

Credo che le sfide di un viaggio in bici da sola siano uguali per uomini e donne.

Sai la mia paura piu' grande???

Che succedesse qualcosa alla bici e non riuscire a ripararla e/o essere lontana dal centro abitato per chiedere aiuto.

Faro' un corso di meccanica di biciclette!!!

Fondamentale senza dubbio.

Come donna tenere gli occhi aperti sempre, ma io sono un caso un po' a parte, non ho paura delle persone soprattutto all'estero.

Anzi, se vedono una ragazza da sola , non so, personalmente non ho mai avuto brutte esperienze (e di viaggi ne ho fatti tanti e in zone remote della terra!).

Che cosa hai dimenticato di portare ed invece che cosa è stato superfluo?

Sinceramente per le mie necessita' non ho dimenticato nulla (ho avuto un bravo maestro sul come fare la borsa sottosella), avevo anche un po' di attrezzi e sicuramente qualche ciclista piu' esperto ne avrebbe portati di più.

Non avevo nulla di superfluo, il mio bagaglio andava bene (ovvio per me e le mie esigenze) 1 cambio lungo, 1 corto, 1 da bici, 1 intimo, 1 costume, 1 asciugamano, ciabatte, 1 antipioggia/vento, shampo-bagnoschiuma, spazzolino, dentifricio, 3 paia di calzini. 2 borracce acqua, 1 ceca con attrezzi (es camera d'aria).

Qual'é la capacità complessiva in litri delle borse che hai usato per il tuo viaggio?

Forse avevo in totale 10 lt.

3 nella borsa serbatoio e gli altri 7lt nella borsa sotto sella dove avevo tutto il mio vestiario.

Avevo un borsino sopra telaio con oggettistica varia (ad esempio power bank) e un borsino manubrio pieno di barrette, le luci, un lucchetto e olio per lubrificare e pulire la catena.

Ritieni sia sufficiente per una donna oppure avresti preferito più spazio?

Per me é stato sufficiente.

Quale consiglio daresti ad una donna che vuole cimentarsi in un'esperienza come la tua?

Consiglio di non avere fretta, che si puo' andare lontani o vicini, l'importante e' amare cio' che si sta facendo e che il viaggio prima di tutto nasce dentro di noi.

Non avere paura...e se si hanno delle paure capire come affrontarle e gestirle.

Ho avuto dei timori durante il mio viaggio, ma li ho accettati e gestiti, un po' perche' mi conosco e un po' perche' non mi arrendo.

Consiglio la prudenza e la cautela ma anche di osare un po'... consiglio di conoscere la propria bici perche' lei fa parte di te.

Consiglio di cercare prima luoghi sicuri dove fermarsi, capire chi e' la popolazione che ci vive, come sono...guardarsi attorno e capire dove ci si trova e' fondamentale.

Quanti chilometri hai percorso e con che ritmo? 

Ho fatto una media di 50 km al giorno con 900 mt di dislivello di media al giorno.

12  gg pedalati, 3 gg ferma, 2 notti in traghetto e 1 giorno per andare e uno per tornare da Bari. Guardavo le previsioni prima di partire per capire a che ora essere a destinazione: ha piovuto quasi tutti i pomeriggi dopo il mio arrivo.

Bisogna essere allenati per un viaggio come il tuo?

Sull'allenamento, un po' si, e' indubbio, almeno per mettersi alla prova e capire con la bici scarica quanti km si fanno.

Quale sarà la destinazione del tuo prossimo viaggio?

... si dice?? O non si dice per scaramanzia?...la Bosnia e Kosovo assieme?

Oppure e' l'ora della Tunisia? Se sapessi smontare e montare la bici pero' tornerei in Georgia (sono stata in moto un po' velocemente), senza ombra di dubbio. 

Appena avro' i biglietti per qualcosa ti faccio sapere. intanto arriva l'inverno e vediamo che sorprese portera', magari un giretto invernale anche in Italia che e' tanto bella.

Montenergro

Che meteo hai trovato e come ha influito nel tuo viaggio? se avessi trovato delle condizioni "avverse" avresti continuato il viaggio?

Se avessi trovato gravi condizioni metereologiche e non avverse avrei valutato tranquillamente il da farsi.

Per arrivare in Croazia ho cambiato tappa proprio per il meteo.

Non importa, sono felice lo stesso..ho fatto un passaggio in Bosnia (ed ero comunque sotto l'acqua ).

Viaggiare significa anche affrontare gli imprevisti e avrei sicuramente trovato un piano B.

Ero con la bici...percio' non mi sarei fermata, male che vada avrei cambiato itinerario, paese, andavo in Albania, ma io non mi fermo.



Dai un consiglio a chi non ha mai fatto un viaggio in bici.

A chi non ha mai fatto un viaggio in bici consiglio di iniziare a esplorare i dintorni di casa, in bicicletta il territorio diventa diverso..di pedalare quanto e come gli piace, magari in compagnia, chiaccherando e guardandosi attorno.

La bici non e' una gara e se piace..viene da solo il desiderio di "fare" qualcosa di piu'....per me e' stata una rivoluzione e sia chiaro che la bici non la uso tutti i giorni.

Ho iniziato da poco, pochissimo...e in un anno circa sono finita in Montenegro...non c'ho creduto finche' non sono sbarcata a Bar.

Al di sopra del mezzo di trasporto, chi viaggia deve partire da una spinta interiore di curiosita'...poi ci sono dei mezzi che la curiosita' la amplificano: la bici per me e' stata una rivoluzione.

Io che voglio vedere un sacco di cose ho fatto solo 50 km di media al giorno, eppure sono arrivata ovunque...con la mia fatica, le gocce di sudore salate che mi rigavano la faccia, e non ho mai pensato che tutto cio' era sbagliato, anzi...ho visto tante cose e assaporato il viaggiare lento...

Per vedere le tappe del viaggio di Diana

https://www.komoot.it/user/1184346276259?ref=amk

 

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