North Cape 4000: l’avventura della vita

Introduzione alla North Cape 4000

La "North Cape 4000" è una gara ciclistica estrema che coinvolge ciclisti da tutto il mondo in una sfida epica attraverso l'Europa settentrionale.

Si tratta di una sfida per ciclisti esperti e avventurosi che desiderano testare le proprie capacità e resistenza in una delle gare più impegnative al mondo.

È una gara auto-supportata, il che significa che i partecipanti devono gestire da soli le proprie necessità, come il cibo, l'alloggio e le riparazioni della bicicletta lungo il percorso.

Il nome "North Cape 4000" deriva dalla distanza approssimativa in chilometri che i partecipanti devono coprire durante la gara.

Questa gara non è come le classiche competizioni ciclistiche come il Tour de France, ma è una sfida più lunga e impegnativa in cui i partecipanti possono affrontare condizioni meteorologiche estreme, terreni variabili e percorsi stradali complessi.

I partecipanti pedalano attraverso una varietà di paesaggi e paesi, passando per città e paesi remoti lungo il percorso.
La gara ha una data di inizio specifica che é stata il 22 Luglio 2023 alle 8 (si parte tutti insieme), ma i ciclisti partono in modo individuale o in coppie e devono completare il percorso entro un determinato periodo di tempo, di solito diverse settimane. Nel nostro caso dal 3 al 15 Agosto.

Questa competizione offre un'opportunità unica per esplorare le bellezze naturali e le culture dei paesi attraversati, ma richiede anche una preparazione fisica e mentale notevole per affrontare le sfide che si presentano lungo il percorso.

1 - Ciao Cinzia, hai voglia di presentarti e raccontare qualcosa di te?

Mi chiamo Cinzia Tosi bolognese doc, ho sessant’anni compiuti durante il viaggio a Capo Nord..una sessantenne che per compleanno si regala una gara di resistenza una pazza!!!

Ora sono in pensione prima il mio lavoro era restaurare libri antichi.

Invece la mia vita sportiva era esclusivamente corsa, running..ho fatto una ventina di maratone, poi ho scoperto le le ultra maratone e nello specifico ultra nel deserto, in autosufficienza alimentare, ne ho corse 7 tra cui la più dura e famosa la Marathon des sable.

La bici è arrivata come scelta forzata a causa delle mie ginocchia diventate molto fragili, ed è stata una sorpresa per il mio cuore, ho iniziato con la bici da strada e mi divertivo tantissimo, poter vedere tanti posti in un’uscita era fantastico, e da lì il viaggio in bici è stato naturale.

2 - Come é nata l'idea di questo viaggio? Perché hai scelto proprio Capo Nord come destinazione e quanto tempo ti ci é voluto per pianificarlo?

Il primo viaggio stata la via Francigena nel 2020 a Maggio appena è stato possibile viaggiare dopo la pandemia, partita con un’amica, da Chivasso a Roma in Bikepacking, scelta naturale con il mio passato nei deserti ..bagaglio al minimo, solo lo stretto necessario ed è stato durante questo viaggio che la mia amica mi parla della NorthCape4000..e arrivate a Roma la decisione era presa ... nel 2023 avremmo provato a partecipare alla North Cape 4000.

Nel 2023 perché io avrei compiuto io sessant’anni e lei cinquanta

Sono serviti tre anni per arrivarci, ho fatto altre esperienze in bikepacking, nessun viaggio però arrivava a emulare ciò che avrei fatto, intanto mettevo farina in sacco, esperienza su esperienza, compresa la Barolo Courmayer gara in Bike paking a tempo(prima donna).

3 - Qual'é la capacità complessiva in litri delle borse che hai usato per affrontare la North Cape 4000?

Anche lo studio del bagaglio è stato lungo, con prova e prova, togli e metti, il peso la faceva da padrone, leggero senza che manchi nulla.

Per la North Cape4000 la capacità complessiva che mi sono portata è di 25 lt, due borse alle forcelle, borsa piccola a manubrio, borsa al tubo, e borsa sotto sella, avevo studiato talmente tanto il materiale da portarmi con me e sono stata soddisfatta delle scelte fatte....la North Cape4000 è a tempo,cioè c’un tempo sia minimo che massimo per arrivare a Capo Nord, quindi il peso e la ricerca di materiali leggeri dei vestiti doveva essere tutto estremamente tecnico, e il bagaglio mi doveva dare sicurezza e tranquillità e non compromettere la stabilità della bici.

L’unico “problema” che mi si è presentato è stato il carico del cibo, abbiamo fatto anche più di 100km senza trovare nulla da mangiare, e non lo avevo calcolato nel carico delle bagaglio, ho rimediato con un piccolo zaino pieghevole che avevo pensato di usare per il viaggio di ritorno, oltre a caricare esternamente la borsa sotto sella.

Avevamo pianificato di fare 230 km al giorno pedalando non meno di 15 ore al giorno e arrivare in 20 giorni, alla fine ne abbiamo fatti in media 250 km al giorno pedalando sempre in media 15 ore al giorno, e siamo arrivate in 18 giorni 10h e 29’….un’emozione immensa.

L'allenamento per arrivare a questo risultato è stato il chilometraggio settimanale e il dislivello..il mese di giugno ho pedalato per 2000km e quasi sempre le uscite erano comprensive di dislivello e devo dire che non sapevo se era la strada giusta perché i chilometri per arrivare alla meta erano tantissimi e non è facile allenarsi per pedalare 4400 km, la domanda che mi girava in testa era ,cosa succederà al mio fisico dopo aver pedalato 1000 km, la risposta è preparazione fisica, testa ,accompagnata dalla determinazione e un alto spirito di adattamento, i deserti fatti in passato mi hanno molto aiutato in questo senso.

Hai avuto guasti meccanici?

Fortunatamente ho avuto solo forature, 8 per la precisione e purtroppo la scelta sbagliata dei copertoni, sostituti durante il Viaggio dovendo cercare un meccanico senza abbandonare la traccia. Un’impresa non da poco, cercando su google maps sempre mentre pedali, come d’altronde cercare dove dormire giorno per giorno calcolando dislivello e chilometri solo una notte abbiamo sbagliato i calcoli e dormito senza un tetto sopra alla testa

Mi sono portata per sicurezza un filo per il freno quello del cambio e due raggi che non avrei saputo cambiare ma intanto avevo il materiale nel caso di un guasto, dovevo solo trovare un meccanico incrociando le dita!.

Hai pedalato in compagnia di una amica. Quanto é stato importante avere una compagna di viaggio?

l’essere in due è stato utile dove non arrivava una, arriva l’altra, sia per i problemi alla bici e sopratutto nei momenti di stanchezza ci si sostiene a vicenda ci vuole un ottimo feeling, ci sono stati anche momenti nervosi…superati perché l’obiettivo per entrambe era arrivare alla meta.

Quanto costa partecipare alla North Cape 4000, sia in termini di iscrizione che in termini pratici alla fine di tutto?

L'iscrizione è costata 420 euro e danno solo la traccia e un cappellino e la scheda per i timbri dei check. Alla fine di tutto dormendo sempre in strutture, ostelli camping hotel, con volo di ritorno sui 3000 Euro

Quale dislivello hai dovuto coprire per la North Cape 4000?

Il dislivello complessivo é stato di 32.000 metri su 4390 km pedalati. Ho pedalato in tutto 272 h.

Siamo partiti tutti

Quale consiglio daresti ad un neofita che vuole cimentarsi in un'esperienza come la tua?

Alla domanda che consiglio darei ad un neofita….non avere fretta ci vuole tempo per costruire la capacità fisica e sopratutto mentale per affrontare questa enorme fatica e un grandissimo spirito di adattabilità.

Altre info utili

E' possibile trovare Cinzia su Komoot al seguente link

https://www.komoot.com/it-it/user/1604562856788

Oppure su Instagram

cinziatosi63.ct

Per tutti i dettagli relativi alla prossima North Cape 4000

https://northcape4000.com/it/