La Corsica in bicicletta: l'avventura di Andrea
Andrea ha concluso il suo mio primo viaggio in bikepacking in solitaria in Corsica.
Un giro di 7 giorni dal 13/10 al 19/10 per un totale di 781km di pura bellezza.
Le notti le ha passate in campeggio realizzando un giro ad anello con cui ha infilato come delle perle le seguenti mete: Bastia, Corte (vecchia capitale della Corsica), Solenzara, Porto Vecchio, Bonifacio, Propriano, Ajaccio, Porto, Calvi, Ile Rousse, deserto delle agriate con la spiaggia della saleccia, Saint Florent e per ultimo il Cap Corse visitando i paesi di Tollare e Barcaggio per poi ritornare a Bastia.
Andrea mi ha concesso questo intervista.
1 - Perché hai deciso di viaggiare in Bikepacking? Hai valutato anche l'uso di borse laterali?
Inizio col dire che è grazie alla serie TV di Jovanotti "non voglio cambiare pianeta", che mi è nata questa voglia di viaggiare in bici.
Poi ho iniziato a seguire gente come Lorenzo Barone, Omar Di Felice, Dino Lanzaretti e tanti altri, da lì la mia voglia di fare un viaggio in bici è stata sempre più grande.
ho deciso di viaggiare in bikepacking per la possibilità di poter spostare tranquillamente le borse da MTB a BDC e viceversa, cosa che con le borse laterali non è possibile in quanto bisogna montare i portapacchi, un altro punto a vantaggio è che la bici risulta più leggera e più maneggevole.
Si ho anche valutato di mettere le laterali ma la mia idea era del bikepacking è così ho mantenuto le mie idee.
2 - Come hai pianificato il tuo viaggio, quanto tempo ti ci é voluto e perché hai scelto la Corsica come destinazione?
Ho pianificato il mio viaggio tramite l'App Komoot ho chiesto consigli ad altri cicloturisti per aver un idea di quali posti visitare, ho scelto la corsica per il fatto che nel mese di settembre un mio amico aveva deciso di farlo e ne pubblicava le storie su instagram attraendo la mia attenzione, da li non ho più cambiato la mia idea sulla destinazione dato che in ottobre in un isola si trovano ancora delle temperature perfette per pedalare.
3 - Quali sono le sfide principali che hai dovuto affrontare?
La sfida principale e quella di passare dalle 5 al 7 ore in sella per ogni giorno in solitaria, che però al dire il vero non sono mai state faticose il ritmo era tranquillo e il bel paesaggio non mi ha mai fatto pesare fare tutte quelle ore.
4 - Che cosa hai dimenticato di portare ed invece che cosa ti è stato superfluo?
Per mia fortuna non ho dimenticato niente, l'unica cosa è che non mi ero portato era un coltello per tagliare gli alimenti che mi preparavo per mangiare, ma dato che in corsica sono famosi per la coltelleria, ne ho approfittato subito il primo giorno per comprarne uno cosi ora lo tengo come souvenir.
5 - Qual'é la capacità complessiva in LT delle borse che hai usato per il tuo viaggio?
Ritieni sia sufficiente oppure avresti preferito più spazio?
Volume complessivo era di 29L: sottosella da 16L, manubrio da 9L, due borselli da tubo orizzontale da 3L e 1L, in più contro l'idea di qualsiasi cicloturista mi sono portato anche uno zainetto dove avevo la sacca per l'acqua con capacità di 1.5L che è stato secondo me una buona idea dato il forte caldo che ho beccato ancora ad ottobre, e i caricabatterie per cellulare e ciclocomputer.
6 - Quale consiglio daresti ad un neofita che vuole cimentarsi in un'esperienza come la tua?
Di ricordarsi come avevo letto in un blog di Decelerare, mi sono trovato più volte con la voglia di arrivare al posto tappa e quindi di pedalare molto veloce e non godermi il paesaggio e di non fermarmi magari in un bar per rilassarmi un po' prima di ripartire, quando mi accorgevo di questo mi dicevo "Andrea sei in un viaggio in bici, hai tutto il tempo e nessuno ti aspetta all'arrivo, quindi in quel momento mi rilassavo e mi godevo a pieno il paesaggio".
7 - Quanti chilometri hai percorso e con che ritmo? Bisogna essere allenati per un viaggio come il tuo?
Ho percorso 781Km con 9250m di dislivello in 40 ore, la media di circa 20km/h.
Io sono un ex ciclista agonista che ha corso per 13 anni fino alla categoria U23, ritengo che questo mi aiuti molto quando faccio lunghi periodi senza allenamento, rispetto ad altre persone quando riprendo a pedalare io in poco tempo riesco a rimettermi velocemente in forma; questo lo dico perchè dal 30 giugno fino al 10 ottobre io non mi sono più allenato in bici in quanto ero sempre al lavoro, ho iniziato il mio giro il 13 ottobre e non ho riscontrato alcuna fatica anche perchè me la sono presa davvero con calma. Comunque credo che qualche settimana di allenamento ci vuole.
8 - Quale sarà la destinazione del tuo prossimo viaggio?
La destinazione del mio prossimo viaggio devo ancora sceglierla, per ora ho solo qualche idea che valuterò più avanti, tra le mie idee( Sardegna, irlanda, deserto tabernas, romantische strasse in Germania)
9 - Che meteo hai trovato e come ha influito nel tuo viaggio? Se avessi trovato delle condizioni "avverse" avresti continuato il viaggio?
Il meteo ha influito molto sul mio viaggio: il giorno stesso del traghetto guardando il meteo diceva che mi sarei beccato qualche giorno di pioggia facendo il giro in senso antiorario, allora durante il lungo viaggio in traghetto ho di nuovo dovuto riprogrammare il mio viaggio programmando il giro in senso orario.
Se avessi beccato brutto tempo avrei continuato a pedalare senza problemi a meno che la pioggia fosse stata troppo forte da impedirmi di proseguire.
10 - Nelle foto si vede che hai girato in MTB. Se potessi rifare lo stesso giro cambieresti bici?
Ho deciso di farlo in MTB grazie al consiglio del mio ciclista, grazie alla MTB ho avuto la possibilità di fare il deserto delle Agriate raggiungendo la bellissima spiaggia della Saleccia che con una BDC sarebbe stato impossibile, se dovessi rifare il viaggio opterei per una bici gravel che purtroppo per ora non ho ancora, ma per prossimo anno potrebbe essere un'idea l'acquisto.
11 - Il tuo post su Facebook sulla tua avventura é stato molto commentato. Tantissime le richieste di avere la traccia. Pensi che sia giusto condividerla?
Basta una traccia a fare un viaggiatore?
Non mi aspettavo tutti questi commenti e tutti i mi piace, sono molto contento di condividere la mia traccia, pensare che qualcuno voglia replicare mi rende fiero e contento del mio giro. la mia idea però e che ognuno si crei la sua traccia, la creazione della traccia secondo me fa già parte del viaggio in bici.
12 - Ti sei affidato alla tecnologia per girare o hai preferito il vecchio stile con la cartina?
Di cartine non ne avevo, ho usato più che altro l'app komoot anche se in realtà ho usato poco pure il cellulare, guardavo i cartelli stradali che è tutto ben segnalato e a volte mi fermavo a chiedere alla gente per strada o quando mi fermavo a bere un caffè.
13 - Hai avuto guasti meccanici? E se no, saresti stato in grado di aggiustare la tua bici?
Per mia fortuna non ho avuto nessun problema meccanico, mi sono portato delle fascette e del fil di ferro per poter provvedere ad aggiustare eventuali guasti meccanici giusto da poter portare la bici dal primo meccanico disponibile. Per quanto riguarda forature avevo tutto il kit per sostituire tranquillamente la camera d'aria.
14 - Hai postato foto meravigliose. Merito del paesaggio oppure hai studiato "fotografia"?
Ho sempre ammirato il mondo della fotografia ma non ho mai partecipato a nessun corso, il merito delle belle foto è dovuto a paesaggi davvero stupendi della Corsica, posto incantevole.
15 - Dai un consiglio a chi non ha mai fatto un viaggio in bici.
Di buttarsi perchè si vive un'esperienza davvero unica, non stare ad ascoltare le cose negative che ti diranno le altre persone. nel mio viaggio tutto in solitaria non ho riscontrato nessuno dei problemi che le persone mi elencavano prima di partire , in questa settimana non mi sono mai sentito cosi libero e senza pensieri negativi.
Ecco il link per il tour di Andrea su Komoot - Corsica 2022 -
Giro della Corsica in Bici